MONOSPAZZOLE
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1. Che differenza c'è tra monospazzola e lavasciuga pavimenti?
La monospazzola, tecnicamente più semplice, nasce prima della lavasciuga pavimenti con l'obiettivo di meccanizzare le operazioni di pulizia in particolare lavaggi e trattamenti realizzati su pavimenti di natura molto eterogenea (marmo, terrazzo, legno, cotto, klinker, linoleum, ecc). L'operazione di pulizia richiede quindi due fasi alternate (lavaggio- asciugatura) meccanizzando un lavoro che sarebbe stato altrimenti svolto da due operatori manualmente e con tempi elevati.
La lavasciuga pavimenti è un'evoluzione della monospazzola dotata di un sistema di raccolta della sospensione di acqua detergente e sporco rimossa dal pavimento.
Perciò la monospazzola rimane la macchina ideale per le operazioni di pulizia di fondo ed eventuali trattamenti, mentre la lavasciuga pavimenti è più indicata per le operazioni di manutenzione in cui si rimuove lo sporco aderente, senza intervenire sulla superficie ed è necessario garantire la rapida fruibilità dello stesso. -
2. È possibile lavare e lucidare con la stessa macchina?
Esistono dei modelli che hanno la possibilità di operare a due diverse velocità (di solito 150-300 giri/min.) e possono essere quindi utilizzate per lavaggi e lucidature.
È però da considerare che si tratta di soluzioni di compromesso che non sono confrontabili con due macchine specifiche (una classica 150-160 e una alta velocità da 400 giri/min.) e sono adatte su superfici di limitate dimensioni. -
3. Che differenza c'è tra trasmissione ad ingranaggi o a cinghia?
Nel campo delle basse velocità non ci sono differenze significative per l'operatore, man mano che si sale con il numero di giri la cinghia consente di avere una silenziosità ed una dolcezza di funzionamento maggiore. La monospazzola FM 1500 con 1500 giri non ha invece questo problema in quanto la trasmissione è diretta. -
4. Le monospazzole sono solo a cavo?
No, sono disponibili anche dei modelli ad alta velocità a batteria (24 o 36 V) per poter lucidare superfici di ampie dimensioni. Si tratta, ovviamente, di modelli adatti a casi particolari, in quanto la macchina è studiata per la lucidatura o la manutenzione a secco di superfici che sono predisposte a questo come materiale e trattamento. -
5. Sono facili da usare?
Si tratta di macchine professionali. Per il loro impiego richiedono quindi un addestramento sia in merito a come si manovrano ma soprattutto in merito a come si realizzano i trattamenti (utilizzando prodotti e dischi specifici).
La manovra della macchina è differente tra bassa e alta velocità. Le prime richiedono un movimento alternato, destra-sinistra, e per specifiche necessità possono operare in un'area limitata, mentre le alta velocità si muovono in senso rettilineo e il loro movimento deve essere continuo.